I POMI E I PERI DELLA LESSINIA
Insieme al desiderio di salvaguardare antiche specie di ortaggi e patate nasce anche la volontà di salvare quei frutti presenti sul territorio dove anche in questo caso sono stati dimenticati dal mercato .Prima della sua prematura scomparsa ho avuto la fortuna di conoscere un grande Agronomo Veronese il Dott.Gino Bassi, dove dopo aver espresso il mio progetto fu proprio lui ad incoraggiarmi nel portare avanti questo faticoso lavoro. Mi diede dei validi suggerimenti e mi disse che questo territorio è particolarmente indicato alla coltivazione biologica delle mele e pere perché offre dei frutti particolarmente gustosi e sani grazie al suo clima e a quell’oasi biologica che è la Lessinia. Ecco che allora si inizia con la messa a dimora delle prime piante di Pero Trentosso ( Spina Carpi) e Mela Rosa Gentile.
Pero Trentosso
cosi chiamata questa antichissima varietà di pera presente da secoli sul territorio della Lessinia.La sua presenza con qualche pianta qua e là ci fa pensare che sui monti Lessini si trovi il suo abitat naturale, dove non necessita di interventi fitosanitari perché pianta molto rustica resistente alle principali malattie. Parte dall’Italia per conquistare anche Re Luigi XIV e trovata di suo gradimento fece iniziare una vera e propria esportazione verso la Francia. Qui si parla del 1700 circa. Agostino Gallo fin dal 1575 descrive le sue caratteristiche e la sua bontà perciò queste informazioni ci fanno capire che è una delle varietà più antiche d’ italiana e soprattutto del Veneto. Grazie alla maturazione tardiva del frutto , permetteva cosi di conservarla naturalmente per tutto l’inverno e quindi avere delle provviste disponibili molto più lungo. Purtroppo come spesso succede in agricoltura anche questa cultivar è stata sostituita da varietà più moderne, diventando cosi quasi impossibile da recuperare. Nasce cosi nel 2016 il progetto di riqualifica del “Pero Trentosso” per poter salvare queste specie oramai quasi scomparsa del tutto e poter offrire ai palati più raffinati e curiosi una specialità davvero unica.
Mela Rosa Gentile
Mela già esistente nel 1792, dove si trovano degli scritti che ne fanno riferimento. Di probabile origine tirolese si è diffusa anche nel Veneto. La polpa è bianca, fine, tenera e succosissima. Il sapore è profumato, leggermente dolciastro. Risulta essere la varietà più coltivata nella montagna veronese, soprattutto in Lessinia e ricercata da amatori mantiene un mercato di nicchia.
Alcune altre varietà selezionate nei prati della zona.
- RENETTA DEL CANADA’ o FRANCESI o LE RUDENE
- PERO DAL COL o SPADONE D’INVERNO
- PERO WILLIAM ROSSO
- PERO RUDENO