Cosa coltiviamo

Coltivare, amare e raccogliere sui Monti Lessini

Torniamo a coltivare “all’antica”

Il nostro progetto si basa su una coltivazione  sana, naturale dove non si usano pesticidi e concimi  chimici dove il rispetto per il  “Tempo Biologico” della vita delle  piante viene messo al primo posto.
Le nostre coltivazioni sono orientate verso ortaggi più comuni e altri invece più antichi e rari.
Di seguito spiegherò meglio la scelta di questa “ missione” di tutela e salvaguardia di un vero e proprio patrimonio di biodiversità oramai dimenticato.

coccinelle
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Perchè le varietà antiche e rare

 

La biodiversità agricola, ossia le razze e le varietà antiche di ortaggi, patate, frutta e cereali sono uno dei più grandi patrimoni dell’umanità realizzato in circa 6.000 anni di lavoro di scelta, miglioramento e selezione delle specie da coltivare e da allevare.

Ogni varietà tradizionale viene quindi dal lavoro anonimo, meticoloso e paziente di migliaia di mani che di generazione in generazione hanno operato con un unico obiettivo: la ricerca di varietà perfettamente adattate alla zona di coltivazione e alla cultura alimentare del luogo, buone, resistenti ai patogeni del luogo di produzione, nutrienti, stabili e sufficientemente produttive.

Tutto ciò ci ha donato un patrimonio di colori, saperi e sapori che rispecchiano la meraviglia della diversità umana e degli ambienti naturali del nostro splendido pianeta. Un patrimonio oggi già in gran parte compromesso e fortemente minacciato di estinzione dall’agroindustria che sta meticolosamente lavorando per la pesante riduzione della diversità agricola.

Questo perchè il paradigma di ricerca delle varietà è profondamente cambiato negli ultimi 70 anni. Dalla ricerca delle varietà meglio adatte alla natura di un territorio e rispettose delle diversità ambientali e culturali dei contadini, si è passati alla ricerca di poche varietà standard iper-produttive, adatte alle esigenze dell’industria alimentare e di lunga conservazione. A questo si è affiancata la ricerca dei metodi per far adattare la natura di ogni luogo alle caratteristiche di quelle varietà (fertilizzanti, pesticidi etc.). Tecnologia e chimica danno all’uomo il potere di  dominare la natura in ogni campo sottomettendola ed  adattandola ad ogni scopo; qualunque cosa che non si adatti a questo paradigma, siano essi territori, varietà o culture diventa marginale, inutile, improduttivo, desueto.

Alcune immagini dei nostri ortaggi e frutti prodotti in Lessinia

mele
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zucchine
peperoni
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Il Fagiolino

Un’altro grande protagonista delle nostre coltivazioni è  il FAGIOLINO. Un prodotto molto importante da inserire nella nostra alimentazione. La nostra coltivazione anche qui si basa su varietà più antiche e rare in modo che siano, più resistenti  a parassiti e malattie.

Qualche varietà

 

Bacelli lunghi verdi di cui non conosciamo il nome (perché ho ereditato i semi da mia nonna), bacello viola, bacello giallo e il famoso stortino di Trento, molto tenero e carnoso.

Tutto il raccolto viene eseguito manualmente in modo tale che venga garantita la freschezza e il punto giusto di maturazione.

Ricordiamo brevemente alcuni  dei  principali benefici dei Fagiolini:

  1. Proteggono le cellule dai radicali liberi, dati gli alti livelli di vitamine A e C;
  2. Contrastano la ritenzione idrica grazie alla presenza di potassio;
  3. Stimolano il transito intestinale per l’abbondanza di fibre che contengono;
  4. Hanno poche calorie, ;
  5. Alleviano la gastrite ed il reflusso gastroesofageo, essendo un alimento molto digeribile sono indicati per migliorare l’equilibrio acido-base dell’organismo;
  6. Hanno un basso indice glicemico: con indice glicemico si intende la velocità con cui aumentano i livelli di glucosio nel sangue dopo il pasto;
  7. Rinforzano il sistema immunitario, grazie alla presenza di vitamina C;
  8. Aiutano a prevenire l’osteoporosi, grazie alla presenza di vitamina K;
  9. Promuovono la formazione di collagene: la vitamina C, insieme alla vitamina K, svolgono un ruolo importante nella sua formazione